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5 modi per gestire la volatilità criptovalute (crollo bitcoin oggi)

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5 modi per gestire la volatilità criptovalute

Sei caduto dalla sedia quando hai visto il crollo bitcoin oggi?

Come gestire la Bitcoin volatilità?

E non è avvenuto solo oggi, ma più volte durante questi ultimi mesi, per poi risalire vertiginosamente.

L’elevata volatilità delle criptovalute crea numerose correzioni, causate soprattutto dall’effetto panico sui mercati.

Bastano poche notizie girate sui più noti forum per innescare una vendita a catena che ha creato il crollo bitcoin oggi e il crollo delle criptovalute più popolari, se non tutte nel complesso.

Nel breve arco di circa 24 ore i prezzi delle criptovalute sono precipitati come mai si era visto prima. Gli investitori al rialzo di criptomonete hanno subito perdite di importi considerevoli.

Andiamo a vedere qualche dato di qualche giornata nera del Bitcoin e di criptovalute:

e questi sono solo i primi 3.

Dal suo massimo storico di dicembre arrivato vicino a $ 70.000, il bitcoin ha bruciato più di 200 miliardi di dollari di valore.

Ciò equivale ad un valore di oltre l’80% delle società della Borsa di New York o del Nasdaq.

Anche per coloro che hanno esperienza di criptovalute volatilità, gli eventi degli ultimi giorni hanno seminato il panico.

Qual è il piano d’azione giusto per combattere questa correzione?

Forse è meglio starsene seduti senza fare niente.

Qualsiasi cosa tu scelga, la prima cosa da fare è spegnere i telegiornali e i siti di news online.

In questo momento stanno producendo forti titoli negativi che ci ricordano le citazioni del CEO di JP Morgan Jamie Dimon e Warren Buffett.

Ora questi telegiornali stanno citando Warren Buffett che pare avesse predetto che le criptovalute avrebbero avuto un crollo incredibile prima di esplodere.

Però c’è una regola non scritta a Wall Street: se hai ragione il 51% delle volte, sei considerato un genio dell’investimento. Ciò significa che la maggior parte delle opinioni sono sbagliate almeno per la metà delle volte.

Questo potrebbe essere il caso delle criptovalute di oggi.

Approfondimento le previsioni Bitcoin e criptovalute 2023-2024 >>

 

I prezzi e i dati fondamentali non sempre anticipano il crollo bitcoin

Dobbiamo dire che il numero di veri esperti in criptovalute è piccolo rispetto al numero di investitori attivi.

Ciò significa che ci sono in circolo emozioni e soprattutto panico.

È questa volatilità che mantiene alcuni investitori in vendita. Ma se hai fatto la tua ricerca e hai una visione del mondo nel 2028 la volatilità a breve termine non è il tuo nemico.

Warren Buffett, il più grande oppositore delle criptovalute e del Bitcoin è un maestro degli investimenti a lungo termine.

Durante la crisi finanziaria del 2008, quando il mondo era vicino al baratro del disastro finanziario, Buffett era in attesa di miliardi di dollari da prestare a Goldman Sachs chiedendo un altissimo tasso di interesse del 10%.

Approfondimento: i 5 trucchi per investire in Bitcoin e criptovalute >>

 

Non distrarti dai problemi del crollo Bitcoin a breve termine

La Corea è un grande mercato per la criptomoneta e, insieme alla Cina, ha minacciato di chiudere gli exchange di criptovalute.

Questa è la vera motivazione del ribasso eccessivo: panico tanto panico che ha innescato una vendita massiccia.

Ricordiamo anche che le borse come CoinbaseBinanceKrakeneToro non riescono neanche a stare dietro alla richiesta di verifica di nuovi conti.

Pare che in un giorno solo siano arrivate qualcosa come 200 mila richieste di apertura conto.

Quindi qualsiasi azione dei governi per ripulire gli Exchange potrebbe produrre un’esperienza migliore per tutti gli investitori. E non dimentichiamo che le criptovalute sono mondiali.

Ci sono molti Exchange e piattaforme nel mondo che fanno i mercati.

La Corea non ha il monopolio.

La piattaforma di exchange e prestito Bitconnect, nei giorni scorsi, ha annunciato che sta chiudendo baracca e burattini. L’azienda è stata recentemente colpita da un ordine di cessazione e sospensione.

I fondatori di Ethereum avevano criticato la piattaforme per le loro pratiche che molti ritengono fossero al confine con uno schema Ponzi di Bernie Madoff.

 

È stato raggiunto il punto di svolta dopo il crollo bitcoin

Le criptovalute sono diventate parte integrante dell’economia globale.

Secondo il rapporto annuale di Google sui risultati di ricerca, bitcoin e criptovalute sono stati il secondo argomento più importante al mondo nel 2022.

Bitcoin parla di movimenti di denaro veloci, anonimi e a basso costo in qualsiasi parte del mondo.

Questi alti obiettivi non sono ancora stati raggiunti, ma con decine di migliaia di aziende che ora accettano il bitcoin, bancomat e negozi, incluse alcune grosse aziende e con la Bitcoin Lightning Network in arrivo, le carenze del bitcoin sono state prese in considerazione.

 

Bitcoin Futures stanno legalizzando il mercato

Quando abbiamo saputo che i bitcoin futures sarebbero stati negoziati negli USA dal CME e dal CBOE, l’unica domanda era quanto tempo sarebbe passato prima che altri paesi riconoscessero la legittimità dei futures bitcoin. Beh, non ci è voluto molto.

I regolatori delle borse di Hong Kong, SFC, hanno pubblicato un rapporto nel 2019 dando agli investitori un via libera.

Entro meno di un anno i contratti future saranno disponibili su Ethereum e, eventualmente, su altre criptovalute.

Approfondimento: diventare davvero milionari con il Bitcoin e le criptovalute? >>

 

Ethereum: il futuro è qui altro che crollo bitcoin

Ethereum ha sempre avuto uno scopo più pratico. Non è mai stato inteso come asset speculativo come il bitcoin.

Per quello che vale, Ethereum ha meno probabilità di essere individuato dai governi e dalle banche centrali che temono la perdita del controllo economico.

Descrizioni come la piattaforma decentralizzata di blockchain che offre contratti intelligenti e guidate da Ethereum richiedono un po’ di tempo per apprezzarlo. Ethereum è open source e orientato alle applicazioni.

Non hai bisogno di capire la tecnologia che hai solo bisogno di immaginare a cosa può essere applicata. Il co-fondatore di Ethereum Steven Nerayoff ci dice che il numero di progetti Ethereum oggi è già dieci volte il numero dell’anno scorso. Ecco solo due esempi.

  • Unilever, il gigante da 52 miliardi di dollari di prodotti alimentari e confezionati, sta lavorando a un progetto basato su blockchain per gestire al meglio la sua enorme catena di approvvigionamento globale. Finora è solo in fase di test, ma considerate le dimensioni: 10.000 coltivatori di tè del Malawi. E questo è solo l’inizio della loro massiccia catena di approvvigionamento aziendale.
  • Vanguard. Ora il gruppo Vanguard da $ 5 trilioni sta ricevendo il bug della blockchain. Sono il fornitore a basso costo del settore degli investimenti. Ora stanno pensando di fare un test per applicare la tecnologia blockchain per la condivisione dei dati.

La realtà è che le criptovalute sono incorporate nell’economia globale e rischiano di crescere esponenzialmente per un lungo periodo. Questo non ci protegge dagli eventi a breve termine. Questo è il motivo per cui le enormi correzioni dei prezzi sono così interessanti.

L’abitudine di Warren Buffett di avere sempre ingenti riserve in contanti per cogliere le opportunità quando gli investitori spaventati corrono è una strategia che ha funzionato bene per molti decenni.

Approfondimento: Trading Bitcoin come funziona e come comprare Bitcoin e Bitcoin Cash >>

 

Come gestire la volatilità delle criptovalute: stanno perdendo valore?

Come gestire la volatilità delle criptovalute

Le criptovalute hanno preso una tendenza al ribasso o al rialzo?

E il Bitcoin?

Ma è davvero tutto sbagliato?

O può venire qualcosa di buono da questo crollo bitcoin improvviso del 2018?

Secondo CoinMarketCap, solo cinque delle prime 100 monete per capitalizzazione di mercato hanno evitato il crollo di valore nelle ultime 24 ore.

La stragrande maggioranza di quelle che hanno subito una perdita, hanno bruciato denaro percentuale a 2 cifre.

Ma il danno non è stato limitato ad alcuni altcoins.

Le prime undici valute hanno tutte perso percentualmente più del 20% fino a punte del 50%.

Il bitcoin è sceso a toccare il minimo di sei settimane, e i dati di CoinMarketCap hanno registrato la capitalizzazione di mercato di Bitcoin, al suo punto più basso, a quasi la metà di quella di un mese fa.

Sono stati spazzati via dal mercato qualcosa come 250 miliardi di dollari di criptovalute in totale.

Ci sono molti fattori che possono aver contribuito al crollo.

Vi è la continua incertezza sul futuro normativo della criptovaluta in Corea, che rappresenta il 12% dei volumi di negoziazioni globali. L’inasprimento cinese dei regolamenti di criptovalute, ICO e mining presenta potenziali rischi per la redditività del mercato.

Sebbene il contributo cinese al volume degli scambi sia sceso al 10%, è stato un attore significativo nello sviluppo delle valute virtuali. Vi sono crescenti timori di una maggiore regolamentazione del settore.

Il ministro delle finanze francese Bruno Le Maire ha proposto una discussione “sulla questione dei Bitcoin” in occasione del prossimo vertice del G20 in aprile.

Le sue controparti tedesche e italiane hanno concordato.

Ieri, il ministro delle finanze ha annunciato la formazione di una task force per l’elaborazione di regolamenti per le criptovalute, guidati da un famigerato scettico del bitcoin.

Approfondimento: il bitcoin è una bolla speculativa finanziaria? >>

 

I vantaggi del crollo Bitcoin e della volatilità delle criptovalute Bitcoin

Ma nel bagno di sangue dell’attuale crisi, se ne può ricavare qualcosa di buono? I periodi di consolidamento possono essere spesso modi sani per evitare che i mercati formino bolle a breve termine, sebbene si possa sostenere che la bolla si sia già formata.

È anche importante ricordare che il mercato delle criptovalute ha subito importanti correzioni dei prezzi in passato e si è ripreso da esse. Una correzione può fornire un momento opportuno agli investitori per rivedere le loro strategie.

C’è una nota citazione nei circoli degli investitori che “i mercati rialzisti nascono sul pessimismo, sono cresciuti sullo scetticismo, maturano sull’ottimismo e muoiono sull’euforia.”

L’euforia degli ultimi mesi potrebbe aver offuscato il giudizio di molte criptovalute e ICO degli investitori. Di recente, a dicembre, quando le valutazioni hanno superato i 500 miliardi di dollari, il creatore di Ethereum Vitalik Buterin ha posto la domanda “Abbiamo guadagnato veramente?”.

Questo crollo bitcoin potrebbe portare gli sviluppatori di monete a concentrarsi sulla creazione di valore e utilità per le loro valute, e in definitiva per il pubblico. Ciò scoraggerebbe la dipendenza da speculazioni di mercato alimentate da hype.

Inoltre, per gli investitori esperti, i tempi di acquisto ora sono favorevoli. Per i nuovi investitori, questa è la seconda correzione importante che abbiamo subito. Alcuni potrebbero aver venduto le loro posizioni nella paura ed essere troppo spaventati per tornare al mercato delle criptomonete.

Infine, se una delle paure che guidano questo crollo bitcoin è la minaccia della regolamentazione, ciò potrebbe effettivamente essere un vantaggio per il mercato della criptovaluta.

Regolamentazione porterebbe una crescita costante e legale. Una maggiore regolamentazione potrebbe anche incoraggiare i gestori di fondi fino allora riluttanti ad entrare nel mercato, così come gli investitori scettici e impauriti, fornendo maggiore liquidità e maggiore stabilità.

Quindi, anche se il crollo bitcoin del 2018 è stato doloroso per alcuni investitori, può portare a risultati positivi a lungo termine.

Per vedere le quotazioni e le analisi di mercato in tempo reale, clicca qui >>

 

5 fatti che devi conoscere sulla volatilità Bitcoin e delle criptovalute

5 fatti che devi conoscere sulla volatilità Bitcoin e delle criptovalute

La volatilità misura la varianza del prezzo di un determinato strumento finanziario entro un certo periodo di tempo. È comunemente associato al livello di rischio dello strumento, uno strumento altamente volatile è considerato rischioso e uno strumento meno volatile meno rischioso.

Pertanto, è importante comprendere la volatilità del bitcoin e di altre criptovalute se si desidera investire o negoziare nel mercato delle criptovalute.

Ecco i 5 fatti più importanti dell’analisi della volatilità del bitcoin in base ai nostri dati:

1) Il Bitcoin è la criptovaluta meno volatile

La volatilità settimanale di Bitcoin ha raggiunto fino al 60% annuo durante l’anno precedente, ma altre coppie di monete hanno registrato oscillazioni ancora più elevate.

Il bitcoin è sicuramente la moneta più liquida, i suoi book di ordini mostrano le offerte di vendita e di acquisto più ingenti, quindi un grosso trade avrà un impatto sui prezzi inferiore, quindi una minore volatilità dei prezzi. Il bitcoin è, tuttavia, ancora più volatile di qualsiasi coppia di valute legali.

Confrontando il trading di bitcoin con le valute fiat, osserviamo che il BTC rispetto al CNY è il mercato più volatile. Ciò è dovuto principalmente all’assenza di commissioni di trading nelle borse cinesi che hanno fatto registrare un aumento del volume.

Il Bitcoin la criptovaluta meno volatile

2) L’alta volatilità coincide più comunemente con un volume elevato e una caduta dei prezzi

Potrebbe sembrare abbastanza intuitivo che un’elevata volatilità coincida con un volume elevato e un calo dei prezzi. Quando i mercati si fanno prendere dal panico, i prezzi possono calare in maniera massiccia e ciò porta a un numero ancora maggiore di ordini di vendita mentre tutti cercano di chiudere le loro posizioni.

È comunque importante notare la relazione tra questi tre fattori e il loro co-movimento. Se dividiamo la volatilità per il volume negoziato, otteniamo che in media un ulteriore trading da 1000 BTC provocherebbe un aumento della volatilità dello 0,25%.

In termini di impatto sui prezzi, può essere una mossa al rialzo o al ribasso, ma in tutti i casi il prezzo si sposterà.

Approfondimento: come le notizie spingono i mercati >>

3) Il prezzo del Bitcoin si muove insieme agli altri prezzi delle altre criptovalute

Il prezzo del bitcoin nell’ultimo anno era fortemente correlato con DASH e XMR, ma non mostra alcuna correlazione con Ethereum.

Possiamo supporre che le attività di trading di Bitcoin aumentino anche il volume di altre monete, e potrebbe anche essere che le notizie su Bitcoin possano influenzare i prezzi di altre monete.

bitcoin correlazione criptovalute

4) La volatilità di Bitcoin può essere negoziata

La volatilità è un prodotto derivato di uno strumento finanziario sottostante e può essere negoziato tramite opzioni. Le opzioni sono prodotti che pagano quando viene soddisfatta una determinata condizione di prezzo (ad esempio quando il prezzo del prodotto sottostante colpisce un prezzo superiore).

Le opzioni sono utilizzate per la speculazione (ci si aspetta che il prezzo del Bitcoin scenda al di sotto di 950 USD e si voglia negoziare) o di copertura (si pagano i dipendenti in Bitcoin ma si guadagna in USD, quindi si vuole impostare il limite del tasso di conversione).

Attualmente ci sono solo alcuni posti in cui è possibile scambiare opzioni su Bitcoin. Se scambi le opzioni, potresti aver riconosciuto qualcosa chiamato volatilità implicita.

La volatilità implicita è un parametro calcolato (implicito) dall’equazione dei prezzi delle opzioni (Black-Scholes). Sebbene sia chiamata anche volatilità, è diversa dalla volatilità che abbiamo calcolato sopra (da ora la chiamiamo volatilità realizzata).

È importante prestare attenzione a questo parametro, poiché mostra il sentimento del mercato del prodotto sottostante. Maggiore è la volatilità implicita, più costosa è l’opzione CALL.

Attualmente le opzioni call BTC_USD con scadenza 31 marzo 2017 quotate su Deribit mostrano una volatilità implicita media dell’85% sul lato bid e del 130% sul lato ask (rispetto ad una volatilità massima realizzata del 60% dello scorso anno).

È comune vedere un premio sulle volatilità implicite (rispetto alla volatilità realizzata), in quanto i venditori di opzioni corrono il rischio di una perdita. In generale, quanto più liquidi sono i mercati dei derivati, tanto più profondamente liquido è il prodotto sottostante. La comparsa di opzioni di Bitcoin indica che la liquidità di Bitcoin è aumentata.

Approfondimento come fare trading sul Bitcoin senza truffe >>

5) Bitcoin ha il potenziale di raggiungere la volatilità delle principali valute legali

Bitcoin non ha chiuso male l’anno scorso rispetto alle valute legali. In media, i rendimenti giornalieri sono stati positivi, la volatilità è stata ancora più elevata, ma un calo dell’8% circa del valore GBP non sembra migliore rispetto al calo del 15% di BTC.

Attualmente IQ Option è una delle poche borse di criptovalute che permettono l’acquisto, la vendita e la speculazione delle criptovalute al ribasso in modo veloce e sicuro.

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