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Quanto valeva un bitcoin nel 2009 all’inizio? Quanto costava? Storia andamento BTC

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Quanto valeva un bitcoin nel 2009 all'inizio Quanto costava Storia andamento BTC

Quanto valeva un bitcoin nel 2009 in euro all’inizio e la sua quotazione sono uno degli argomenti più discussi in rete, in internet, proprio perchè il Bitcoin è il padre di tutte le criptovalute ed è diventato il termometro che misura la salute del tanto discusso mercato delle criptovaluta.

Ma come mai è tanto aumentato il valore e la quotazione del Bitcoin negli anni?

Innanzitutto dobbiamo dire che nel 2008 veniva registrato i dominio bitcoin.org quello che tutti conosciamo come riferimento della famosa criptomoneta.

Il 3 gennaio 2009 viene generato il primo blocco con i primi 50 bitcoin, circa alle 18 ora di Londra.

Andiamo a vedere assieme quanto quanto valeva un Bitcoin nel 2009 e, invece, quanto vale oggi in tempo reale, cercando di capire le dinamiche dietro a questa febbre da criptovalute.

Se andiamo a vedere la quotazione del cambio Bitcoin euro ad ottobre 2009, possiamo vedere che un dollaro valeva circa 1,300 bitcoin, cioè il Bitcoin valeva quasi zero.

 

Quanto valeva un bitcoin all’inizio

Ecco il grafico che ti spiega l’andamento del prezzo negli anni a partire dal 2009.

Quindi nel 2009 il bitcoin valeva appena qualche centesimo di euro e di dollaro!!!

Se avessi comprato solo 10 bitcoin nel 2009 per un controvalore di 70 centesimi di dollaro, oggi avresti oltre 100 mila dollari in tasca. Pazzesco.

Ecco quanto vale un bitcoin in tempo reale ora:

Leggi quanto vale un Bitcoin in tempo reale qui e usa il convertitore Bitcoin euro aggiornato istantaneo qui.

Il bitcoin è un asset molto volatile, perchè non è ancora regolamentato e dipende unicamente dalla domanda e dall’offerta mondiale.

Approfondisci qui il concetto di volatilità del bitcoin

Dato che il Bitcoin è nato come moneta da utilizzarsi solamente in Internet e per scambiarsi in modo anonimo delle prestazioni e servizi, spesso è stato citato per essere fonte di crimini e frodi.

È anche vero che ci sono molti fattori che influenzano le criptovalute, tra cui le elezioni politiche, il rischio di eventi economici come il Brexit, e le mosse dei vari governi che tentano di bloccare la sua rapida ascesa e diffusione.

Le criptovalute stanno nascendo come funghi a seguito della rapida popolarità acquisita dal mercato virtuale delle monete elettroniche e i cosiddetti fork, colpiscono il valore della moneta indirettamente, creando altri coin a loro volta.

Approfondisci qui altri articoli sul bitcoin:

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Dove trovare un Bancomat Bitcoin e prelevare criptovaluta? (mappa aggiornata)

 

Quanto valeva 1 Bitcoin nel 2010?

Nel 2010 la quotazione dei Bitcoin non ha mai superato il valore di 1 dollaro!

Il prezzo più alto dell’anno è stato $0,39!

 

Quanto valeva 1 Bitcoin nel 2011?

Nel 2011 la quotazione dei Bitcoin valeva circa 4 dollari, toccando un massimo di 22 dollari circa.

 

Quanto valeva 1 Bitcoin nel 2012?

Nel 2012 la quotazione dei Bitcoin valeva circa 13 dollari.

 

Quanto valeva 1 Bitcoin nel 2013?

Nel 2013 la quotazione dei Bitcoin ha cominciato ad aumentare partendo da un valore di poco più di 19 dollari, fino a toccare quasi 980 dollari per coin.

 

Quanto valeva 1 Bitcoin nel 2014?

Nel 2014 la quotazione dei Bitcoin è scesa di prezzo fino ad arrivare a circa 320 dollari per coin. Un anno negativo insomma per la moneta elettronica.

 

Quanto valeva 1 Bitcoin nel 2015?

Nel 2015 la quotazione dei Bitcoin è partita in ribasso fino a raggiungere i 230 dollari, per poi riprendersi e toccare a fine anno 2015 i 450 dollari per coin.

 

Quanto valeva 1 Bitcoin nel 2016?

Nel 2016 la quotazione dei Bitcoin ha cominciato a crescere a ritmi costanti.

A fine 2016 valeva circa 1000 dollari per poi arrivare a fine 2017 a quasi 20,000 dollari per coin.

 

Quanto valeva 1 Bitcoin nel 2017?

Novogratz ex macro trader della Goldman Sachs e Fortress Investment Group LLC, ha deciso di lanciare il fondo all’inizio del 2017 quando il bitcoin valeva circa 1.000 dollari, mentre raccoglieva i soldi degli investitori molto abbienti la moneta elettronica cresceva, cresceva e cresceva, e quindi costava sempre di più comprarla.

A fine 2017 il Bitcoin valeva circa 20 mila dollari.

 

Quanto valeva 1 Bitcoin nel 2018?

Nel 2018 il Bitcoin è sceso di prezzo dalla punta massima dell’anno precedente.

C’è il grande ingresso delle banche e il Bitcoin tocca mediamente di nuovo i 6 mila dollari.

 

Quanto valeva 1 Bitcoin nel 2019?

Il BTC, nel 2019 ha toccato un minimo di meno di 4 mila dollari per coin, per poi raggiungere un massimo di oltre 12.500 dollari, verso luglio.

A fine anno scende un po’ per assestarsi attorno agli 8 mila dollari.

 

Quanto valeva 1 Bitcoin nel 2020?

Il 2020 è l’anno nero per il mondo intero.

A febbraio 2020 inizia a diffondersi la pandeia del Coronavirus COVID-19.

L’economia crolla a marzo 2020 e il Bitcoin viene visto come moneta rifugio in quel momento di follia.

Il mondo si ferma, i lockdown diventano la nuova normalità e le criptovalute iniziano la loro scalata vertiginosa.

Il Bitcoin inizia a toccare nuovi massimi per arrivare a fine anno i 19 mila dollari.

Ma è solo l’inizio di un’ascesa inarrestabile.

 

Quanto valeva 1 Bitcoin nel 2021?

Il BTC, nel 2021 ha toccato un minimo di meno di 33 mila dollari per coin a gennaio, per poi raggiungere un massimo di oltre 66.900 dollari a ottobre 2021.

A fine anno scende un po’ per assestarsi attorno agli 46 mila dollari.

 

Quanto valeva 1 Bitcoin nel 2022?

Il Bitcoin subisce un crollo ai minimi storici da luglio 2021, perdendo circa il 50 per cento del suo valore rispetto all’anno precedente.

La valuta digitale, che nel 2021 viaggiava sopra quota 67mila dollari, scende infatti sotto ai 20 mila dollari piombando così su livelli che non vedeva dall’estate precedente.

 

Quanto valeva un bitcoin nel 2009 e perchè il valore del Bitcoin è cambiato tanto negli anni?

Quando si ha a che fare con un asset che non ha correlazioni o non sembra collegato a nessun altro asset, allora si parla di tendenza del mercato o spirito animale dei trader, cioè gli speculatori comprano o vendono semplicemente guardando cosa fanno gli altri…

Se guardiamo l’andamento del Bitcoin dal 2016 a fine 2017, possiamo dire con trasparenza che l’ascesa di prezzo l’hanno causata le recensioni positive dei trader stessi che compravano la criptovaluta.

Insomma, il bitcoin era una bolla speculativa che tutti credevano crescesse a dismisura.

Approfondimento: Il bitcoin e le criptovalute sono una bolla speculativa? E se si, perchè? >>

L’analisi della quotazione del Bitcoin dimostra che la copertura mediatica positiva o negativa che sia, è uno dei principali fattori alla base dell’oscillazione prezzo.

Per non parlare del rischio politico attorno alle valute nazionali che può anche influenzare il prezzo delle criptovalute, dato che più persone lo utilizzano per proteggersi dall’inflazione di una valuta nazionale, oppure per spostare rapidamente grandi quantità di denaro da un paese o da una valuta scadente.

La crisi economica in Grecia nel 2015 è stato un caso terribile, ma non ha influenzato particolarmente il prezzo del Bitcoin, perchè il suo utilizzo non era ancora molto popolare.

Solo quando la sterlina con li caso Brexit ha iniziato a perdere valore a maggio 2016, grazie all’aumento della popolarità del Bitcoin, esso è aumentato di oltre il 65% di valore.

Ricordiamo anche il caso dell’elezioni presidenziali negli USA a fine 2016, che hanno innescato l’inizio della popolarità della criptomoneta negli Stati Uniti d’America, con l’avvento della famosa Exchange Coinbase.

Comprare Bitcoin o venderlo può essere un’attività particolarmente interessante, ma dubitiamo che potrà ancora raggiungere valori così elevati come a fine 2017.

È anche vero però che ci sono centinaia di altre criptovalute emergenti che percentualmente possono portare dei risultati in termini di profitto comparabili a quelli portati dal Bitcoin.

Ci sono molte criptomonete che valgono qualche euro e che possono raggiungere centinaia di euro di valore in poco tempo.

La volatilità è sempre in agguato, quindi il nostro unico consiglio è sempre quello di non investire mai più di quanto tu possa permetterti di perdere.

Se vuoi fare trading con una piattaforma regolamentata in Italia leggi le opinioni sulle piattaforme regolamentate qui >>

 

Il caso del ragazzo norvegese che aveva comprato 27 dollari di bitcoin nel 2009

Un ragazzo norvegese che nel 2009 ha acquistato 27 dollari di bitcoin e si è dimenticato di loro, ha scoperto che il loro valore era aumentato da allora a $ 980.000 al prezzo attuale.

Chi era questo ragazzo norvegese?

Kristoffer Koch ha deciso di acquistare 5.000 bitcoin per soli 150 corone norvegesi (26.60 dollari) nel 2009, dopo aver scoperto il bitcoin come parte di una tesi di crittografia su cui stava lavorando.

Probabilmente Koch non pensava che sarebbe diventato ricco alcuni anni dopo, ma i suoi 5.000 BTC si sono trasformati in una miniera d’oro. È stato un saggio investimento da parte di qualcuno che si è imbattuto in Bitcoin prima di molti altri.

Koch ha scoperto che i suoi bitcoin valevano 5 milioni di corone norvegesi ($ 886.000) quando ha ricontrollato qualche anno più tardi. All’attuale Indice dei prezzi di Bitcoin di 10 mila dollari, quelle monete ora valgono circa $ 55 milioni di dollari.

Dopo aver acquistato i 5.000 bitcoin, Koch li ha praticamente dimenticati del tutto. Cioè, fino a quando il prezzo è salito a oltre $ 200 in aprile e ha iniziato a vedere la copertura della stampa sulla crescita di Bitcoin.

“Ho pensato a me stesso, non ho qualcosa di simile?” Koch ha detto alla NRK, una fonte di notizie norvegese.

L’ha fatto, e dopo aver scoperto la password nel suo portafoglio e aver visto quanto preziosi fossero diventati quei bitcoin, ne ha venduti una parte nel 2013.

Ora ha un appartamento che ha acquistato in una parte costosa di Oslo, in Norvegia.

E se li avesse tenuti ancora qualche anno… ora sarebbe stato multi milionario.

Si scopre che la spesa frivola della tecnologia di Koch, contro i desideri della sua fidanzata, in realtà si è rivelata un grande investimento.

“Compro un sacco di piccole cose tecniche che non ho mai il tempo di usare, e pensavo veramente di comprare soldi falsi”, ha detto Koch a NRK.

Molte persone sono diventate benestanti a causa dell’ascesa di bitcoin, sebbene storie come questa siano raramente arrivate all’occhio dei lettori. C’è la storia nei forum di Bitcointalk su Kevin, che ha acquistato 259.684 BTC per meno di $ 3.000 nel 2011.

Poi c’è Erik Voorhees, che ha fondato il sito di gioco bitcoin Satoshi Dice e lo ha venduto per 126.315 BTC, del valore di più di 1 milione di di dollari al prezzo corrente del bitcoin.

E The Verge ha riportato all’inizio di quest’anno che Satoshi Nakamoto, il misterioso fondatore della rete Bitcoin, ha un indirizzo con oltre un milione di bitcoin. Ma forse queste sono solo bufale…

Certo, non dovremmo dimenticare la persona che nel 2009 ha acquistato due pizze per 10.000 bitcoin. Ora, se solo quella persona le avesse conservate, o forse le avessero dimenticate e le avessero riscoperte anni dopo, come fece Kristoffer Koch, ora cosa sarebbero?

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Autore

  • Luciano

    Appassionato di economia fin dai primi anni, Luciano ha coronato il suo interesse laureandosi presso l'Università Bocconi di Milano. La sua formazione accademica è stata fondamentale per sviluppare una prospettiva critica e analitica sul mondo finanziario. La sua passione per la scrittura e la sua base di conoscenze lo guidano nell'esplorazione dei temi finanziari e nell'analisi delle tendenze economiche in modo approfondito e accattivante.

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