In questa guida analizzeremo quali sono le regole per una sana gestione del rischio durante l’alta volatilità causata dal Coronavirus COVID-19.
Nelle attuali condizioni in cui il mondo si trova, ancora sotto il dominio della pandemia di COVID-19, tutti i mercati finanziari, incluso quello valutario Forex, sperimentano un’estrema volatilità che può portare a profitti elevati o provocare perdite drammatiche.
Questa situazione è davvero unica in quanto gli operatori dovranno affrontare le conseguenze di questa pandemia per i prossimi 16-20 mesi.
Secondo alcune stime, durante questo periodo i mercati rimarranno sotto pressione a causa degli indicatori economici rivisti al ribasso sia per i paesi sviluppati che per i mercati emergenti.
In altre parole, i nuovi approcci della gestione del rischio, della gestione del denaro e della copertura del rischio saranno rilevanti a lungo, forse anche per sempre.
Ecco 5 regole per una sana gestione del rischio che possono tornare utili nelle attuali condizioni di mercato con alta volatilità.
Non esiste il Santo Graal del trading
Molti neofiti e persino alcuni trader maturi impiegano parecchio tempo e fatica a cercare il cosiddetto Santo Graal di tutti gli investitori: la perfetta strategia di trading per fare soldi.
Alcuni diventano troppo entusiasti di raggiungere questo obiettivo, trascurando i rischi di perdite significative che possono subire.
Tuttavia, il vero mercato non è un film all’Indiana Jones e tali appassionati rimangono sempre delusi quando non trovano il loro Santo Graal.
Il fatto è che nessuna strategia può essere garantita come redditizia al 100% anche in condizioni stabili per non parlare di questo periodo di estrema volatilità e imprevedibilità causata dal Coronavirus.
Una strategia altamente efficiente che potrebbe essere creata durante la pandemia semplicemente non esiste.
Non vi è alcuna possibilità che qualcuno possa aver sviluppato, testato e dimostrato l’efficacia di tale strategia in quanto non vi sono dati storici sufficienti.
3 mesi per creare qualsiasi strategia di trading sono come solo 3 secondi.
Ecco perché le strategie di trading conservative con una redditività media di circa il 50% sono considerate più fattibili.
Allo stesso tempo, non bisogna mai dimenticare gli aspetti di gestione del denaro di qualsiasi strategia di trading.
Evita qualsiasi idea di investire tutto il tuo capitale
L’apertura dell’ordine dovrebbe essere una decisione ben bilanciata.
È sempre meglio pensarci due volte prima di aprire qualsiasi operazione, soprattutto quelle di grandi dimensioni.
Alcuni esperti ritengono che nelle condizioni attuali sia ragionevole entrare a mercato con piccoli lotti e aumentare le proprie posizioni solo dopo che le loro previsioni siano state confermate.
È tutta una questione di Stop Loss nella gestione del rischio
Indubbiamente, lo stop loss è uno strumento indispensabile per i trader.
È sempre bene essere al sicuro e piazzare uno stop loss anche quando vedi che la tua posizione si sta muovendo nella giusta direzione.
Quando è altamente volatile, il mercato è piuttosto imprevedibile, quindi non si può mai sapere con certezza dove andrà il prezzo l’attimo successivo.
Inserire uno stop loss è una buona abitudine per tutti e per sempre anche dopo che le turbolenze del mercato siano svanite.
Attieniti alla regola del 10%
La maggior parte degli esperti concorda sul fatto che non è saggio utilizzare oltre il 10% del patrimonio netto totale.
Un approccio così conservatore può aiutare i trader a controllare le proprie emozioni e mantenere la calma, poiché mantenere la calma è metà della battaglia nel trading per una sana gestione del rischio.
Non andare alla ricerca di picchi
È inutile cercare un picco in una operazione.
Molti attori del mercato, anche esperti, hanno provato a farlo senza successo.
Quando un trader vede che il prezzo si muove in una direzione favorevole, inconsciamente inizia a cercare massimi altalenanti dove la tendenza si potrebbe invertire.
In tali momenti, le emozioni aumentano e puoi perdere il controllo.
Ad un certo punto magari cedi e chiudi l’operazione, ma può accadere che il prezzo continui a salire, con tua immensa frustrazione.
Un altro suggerimento utile: non mettere tutte le uova nello stesso paniere
Diversi paesi affrontano le conseguenze della pandemia in modo diverso e affrontano la gestione del rischio in modo diverso.
Ad esempio, la Grecia e il Vietnam hanno avuto un impatto marginale, la Cina è già riuscita a superare la crisi, mentre l’economia italiana ha subito un duro colpo, poiché potrebbe subire una contrazione di un terzo del PIL entro la fine del 2020.
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, potrebbero beneficiare di questa situazione o subire perdite drammatiche.
Allo stesso modo, le valute dei diversi Paesi possono comportarsi in modo diverso quest’anno, mentre il mondo sta cercando di riprendersi dopo la pandemia.
In particolare, alcuni analisti prevedono che gli asset intesi come beni rifugio diventeranno più interessanti per gli investitori: l’oro estenderà i guadagni, mentre le valute dei mercati emergenti potrebbero subire un rallentamento nella domanda debole dei paesi sviluppati.
Come afferma il principio del gioco a somma zero, quando un partecipante perde, un altro vince.
Quindi, una buona soluzione sarebbe quella di investire in più di uno o due strumenti di trading.
Nel caso in cui un asset in una coppia cade, un’altra aumenterà e recupererà parzialmente le perdite.
La buona e vecchia regola sulla diversificazione degli asset aiuta spesso a coprire i rischi.
Un’altra crisi ha dimostrato che per avere i nervi d’acciaio bisogna essere fatti di acciaio come il toro di Wall Street.
Quindi, tenete a bada i vostri cavalli, signori e signore!
Come investire con un broker regolamentato
Infine non potevamo non menzionare anche Instaforex (clicca qui per il sito ufficiale).
Questo broker è davvero l’ideale per tutti coloro che sono alle prime armi con il trading.
Grazie a una piattaforma facile da usare e ad alcuni servizi ideati appositamente per i principianti possiamo dire che non esiste broker migliore per iniziare da zero in questo settore.
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