Un po’ come alle elementari gli operatori dei mercati finanziari tendono per i più svariati motivi a comportarsi come alunni indisciplinati e spesso ripetenti. Perchè dopo le varie bolle speculative degli ultimi decenni, dalla bolla di internet a quella immobiliare, fino ai più recenti fatti sui subprime, gli alunni delle scuole elementari della finanza mondiale non imparano niente: e allora serve un professore inflessibile e dal pugno duro. E chi meglio del nostro professorone Mario...
“Una cena quasi perfetta” è un film uscito almeno due decenni fa, di quelli che si acquistavano su VHS, ma descrive in maniera “quasi perfetta” la cena informale di ieri sera a Bruxelles a cui hanno partecipato i capi di Stato e di governo dei paesi dell’UE. E nonostante l’intento ufficiale sia quello di discutere le nomine ai principali ruoli dell’esecutivo dell’unione, in cui il primo ministro italiano e il cancelliere tedesco potranno permettersi di fare il buono e il...
L’alba del giorno dopo è sempre serena. I mercati hanno accolto con favore il risultato delle elezioni in Europa in cui ha vinto il partito dei moderati di destra e sinistra, ma dove l’euroscetticismo ha raggiunto circa un terzo dei seggi. Nonostante la protesta sia aumentata in maniera vertiginosa dall’ultima tornata – e come poteva essere altrimenti in un periodo di forte crisi? – la maggioranza del nuovo parlamento sarà a favore dell’Europa e dell’Euro, con gli equilibri...
Sell in May and go away! è forse l’espressione più iconica dei trading floor anglosassoni. E con la fine di Maggio è ora di tirare le somme di questa prima metà 2014 che ci ha riservato, tra alti e bassi, tanta noia e altrettanta sorpresa, soprattutto nelle battute finali. A una settimana dal prossimo appuntamento con la Banca Centrale Europea, l’intero consiglio direttivo, Mario Draghi alla testa, si sta impegnando in maniera forsennata a far passare l’idea che la BCE sia pronta a...
Mi sono sempre piaciuti i films americani e seguendo l’informazione ieri il mio primo pensiero è stato: ecco, ci siamo! Trasposto in chiave cinematografica, il trailer (anteprima per i più conservatori) sarebbe che con lo storico accordo per la fornitura di gas alla Cina da 400 miliardi di dollari, la Russia di Putin fa il gesto dell’ombrello alle sanzioni dell’occidente. È ora di nuove alleanze globali, di una restaurazione dell’ancien régime in salsa postmoderna che prepara il...
È già ora di exit strategy, come dicono gli analisti d’oltreoceano. La FED, per mezzo del suo braccio operativo – il FOMC -, sta preparando la cosiddetta strategia di uscita dal lungo periodo di quantitative easing. È iniziato quindi il periodo di test e di affilare le armi, pardon, gli strumenti con cui la banca centrale americana dovrebbe intraprendere il percorso di rinormalizzazione della politica monetaria. Si stanno discutendo diverse opzioni, un po’ come fece Bernanke nel 2011...
La giornata di ieri, costellata di perdite su tutti i principali mercati azionari mondiali, è stata caratterizzata da un atteggiamento di “flight to quality”: ovvero quella tendenza a favorire gli asset con maggiore qualità. Se dovessimo fare un esempio i titoli di stato emessi dalla Germania hanno una qualità più alta di quelli emessi dall’Italia o da Spagna e Grecia, ma tuttavia, l’atteggiamento degli ultimi mesi ha sembrato favorire i periferici rispetto agli asset centrali. La...
Ancora una volta il famigerato detto “buy on rumors sell on news” (compra sulle indiscrezioni, vendi sulle notizie) ha fatto le sue vittime. Anche sul week end il membro del consiglio direttivo Praet, a quanto sostiene la rivista Der Spiegel senza però citare fonti, avrebbe reso noto che la BCE sta preparando una serie di misure per dare corso a quanto detto da Mario Draghi in occasione dell’ultima riunione del direttivo della BCE in cui sosteneva che l’istituto di Francoforte sarebbe...
La giornata di ieri ha visto alcuni eventi cruciali nella determinazione della direzione che seguirà la BCE nelle prossime riunioni a partire dal 5 giugno dove il mercato sconta un taglio dei tassi. Le indiscrezioni di ieri rilasciate da ufficiali della BCE circa l’intenzione di presentare una serie di strumenti statutari per l’immissione di liquidità nel sistema e i dati sul PIL dei singoli paesi hanno provocato un vero e proprio terremoto. La prima notizia era ampiamente attesa, la...
Oggi i riflettori sono tutti puntati sul dato sull’inflazione in zona Euro dopo che si sono rafforzate le idee circa un intervento articolato della BCE nel prossimo meeting di giugno. E i movimenti sui mercati di questo periodo contibuiscono a buttare acqua sul fuoco di chi sostiene che sia inevitabile che Draghi intervenga con un taglio dei tassi d’interesse, ma anche con misure mirate e specifiche al sostegno delle imprese. Sicuramente sapremo meglio cosa succederà dopo le 11:00 quando...